Il ministro della Difesa commenta l’aumento dei tassi di interesse con un post ironico su Twitter indirizzato alla presidente Lagarde.
La Bce ha aumentato di nuovo i tassi di interesse portando quelli di riferimento al 2,5%. Una batosta per l’Italia che è il paese con il più alto tasso di debito pubblico. A criticare la mossa di Lagarde, il cofondatore di Fratelli d’Italia e ministro della Difesa. “Non ho capito il regalo di Natale che la Presidente Lagarde ha voluto fare all’Italia” ha scritto Guido Crosetto su Twitter criticando ironicamente la decisione della Banca centrale europea.
Il ministro ha poi postato un grafico che mostra il crollo del prezzo di un Btp di prossima scadenza. “Per chi non avesse capito l’effetto di decisioni prese e comunicate con leggerezza e distacco” ha aggiunto Crosetto per poi in un altro tweet riferendosi al crollo delle borse ha scritto: “Dopo Milano e Francoforte tocca al Nasdaq”. «È stata una follia per tutta l’Ue e per l’Italia ingiustamente negativo» ha chiosato Crosetto.
L’ira del governo contro la Bce
I rapporti tra Roma e Francoforte non sono ai massimi. Oltre alla decisione di alzare i tassi di interesse, Lagarde ha anche richiamato l’Italia sulla ratifica del Mes. Il ministro Giorgetti ieri ha lanciato la palla al Parlamento mentre dall’opposizione in primis Renzi criticano la scelta di isolare l’Italia e non firmare il Meccanismo europeo di stabilità. L’Italia è l’unico paese che ancora non l’ha ratificato dopo la decisione della corte costituzionale tedesca.
Anche Matteo Salvini si è scagliato contro la decisione di Christine Lagarde. “È incredibile, sconcertante e preoccupante che mentre c’è un governo che sta facendo di tutto per aumentare stipendi e pensioni e tagliare le tasse, la Bce, in un pomeriggio di metà dicembre, approvi una norma che brucia miliardi di euro di risparmi in Italia e in tutta Europa facendo schizzare lo spread”. Ha commentato così la decisione di Francoforte il leader della Lega. “Certe scelte dovrebbero essere meditate e spiegate” aggiunge il ministro e vicepremier criticando l’approccio della Bce come “discutibile”. “Non si fa così, non funziona così”.